Sponge cake con disegno

Se siete qui è perchè in un qualche assurdo modo la Sponge Cake coi suoi colori brillanti vi ha attratti fino a qui. E ciò significa che alla fine i miei disegnini non erano poi così male!
Io ve lo dico in anticipo, fidarsi di me per ricette di pasticceria è una follia follissima, c’è però da dire che qui la componente sperimental-creativa ha forse (forse) un peso maggiore della tecnica e quindi eccoci qua!


Iniziamo, dai!
Per prima cosa bisogna capire cosa stiamo andando a preparare. Ci stiamo accingendo a infornare una Sponeg Cake, una torta spugna, meglio tradotto come Pan di Spagna. La torta spugna sarebbe capace di assorbire tutta l’acqua fuoriuscita dalla vostra lavatrice guasta e persino evitarvi una basa madornale se ingerita appena prima dell’ingresso all’Oktoberfest. Questo per dirvi che, sì, è gradevole anche da mangiare pura, ma è meglio se farcita in qualche modo.
Devo dire che rispetto ai Pan di Spagna classici questa è molto più gonfia e anche leggera. Tuttavia, meglio se vi inventate una cremina prima che vi intasi la faringe in modo definitivo. Che ne so, una crema al mascarpone, ad esempio.

Gli ingredienti prevedono delle quantità da Vite al Limite, roba come 12 uova. Ora, parliamoci chiaro, dipende cosa dovete realizzare. Se il vostro obiettivo è preparare una torta di compleanno a due strati, allora usatene pur 12, se invece volete solo provare a preparare un tortina per sperimentare il disegno sul fondo, allora vi consiglio di dimezzare le dosi.

Ps: tutte le foto che vedete sono le uniche che ho a tema e provengono dal Lab che ho fatto coi bambini qualche giorno fa 🤗

L’IMPASTO

In una ciotola:
12 tuorli
1/2 tazza di zucchero
1/2 tazza di olio di semi
1/2 tazza di latte
2 tazze di farina
4 cucchiai di amido
vaniglia
unite tutti gli ingredienti e mescolate fino ad ottenere un composto liscio

In un’altra ciotola:
12 albumi
1/2 tazza di zucchero
un goccio di aceto di mele
Montate il tutto con le fruste elettriche.

Bene, fin qui tutto molto semplice.
Ora non dovete fare altro che incorporare gli albumi montati al resto dell’impasto, dovrete farlo mescolando con una Marisa procedendo dal basso verso l’altro. Non strapazzate il composto per favore che poi non viene la ricetta e date la colpa a me. Lo so, cosa credete!

A questo punto viene la parte difficile.
Ve lo spiego come se foste con me in cucina.
– prendete un foglio di carta forno
– prendete una teglia con cerniera
– ricoprite il fondo con carta a forno rifilandola ai bordi in modo che copra solo il fondo e non i lati della teglia
– ora con una matita disegnate quello che volete sulla carta a forno. Cose semplici, mi raccomando. Io ho provato con un funghetto
– a questo punto prendete il composto e separatene qualche cucchiaiata in diverse ciotole, tante quante saranno i colori che vorrete mettere nel vostro disegno
– prendete coloranti alimentari (meglio se gel) e colorate il composto che avete riposto nelle varie ciotole. Se vorrete fare un fungo potrete ad esempio usare il rosso, il marrone, il bianco e, se vi va, un colore per lo sfondo
– una volta fatto, trasferite ciascun composto colorato in diverse sacche da pasticceria. Considerate che la maggior parte del composto sarà ancora nella vostra ciotola principale ancora al suo colore naturale. Ci servirà per ricoprire il disegno


PROCEDIAMO COL DISEGNO
– Iniziate utilizzando il colore che nel disegno risulta più in superficie rispetto agli altri. Nel caso del fungo i segni più superficiali sono sicuramente i puntini bianchi del cappello
– poi via via tutti gli altri. Il disegno fatto a matita sarà il vostro alleato nella realizzazione finale
– procedete fino a completare il disegno
– a questo punto prendete il resto dell’impasto, quello non colorato, e mettetelo in una sac à poche. Con delicatezza ricoprite tutto la spazio vuoto che ancora avete nella teglia. VI SCONSIGLIO DI VERSARE IL COMPOSTO DIRETTAMENTE DALLA CIOTOLA PERCHè RISCHIA DI ROVINARE IL DISEGNO SOTTO. A ME è SUCCESSO E VE LO DIMOSTRO NEL VIDEO CHE SEGUE.



Completato questo delicato passaggio siamo pronti per infornare. 190 ° per circa una mezz’ora in forno statico preriscaldato. Fate la prova con lo stuzzicadenti per vedere se è cotta, altrimenti prolungate la cottura.

Fatela quindi raffreddare e toglietela dallo stampo. A questo punto ponetela sottosopra e rimuovete la carta a forno. C’è un capolavoro tutto da mangiare lì sotto.

Se volete farcirla tagliatela a metà in orizzontale e procedete come con un normale pan di spagna.
Non bagnatelo però, basterà una crema a rendere il tutto delizioso.

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