A suon di Giovedí qua ci scappa il 2020 di mano. Molti diranno “meglio” “era ora” ” anno bisesto anno funesto”, il circo delle banalità insomma, eppure abbiamo ancora molto da raccontare sulle nostre piccole carcerate gialle. Che poi volendo la rubrica si poteva anche chiamare “yellow is the new black”, yellow api, carcere striscie, si insomma tempismo perfetto. Per fortuna a tenerci aggiornati ci pensa l’#agribancario che proprio oggi è andato a fare un trattamento con acido ossalico. Ricordate che qualche tempo fa aveva isolato la regina? Ebbene oggi, a distanza del tempo necessario per far nascere le nuove larve e non farne deporre di nuove alla regina, ha potuto procedere in sicurezza per eliminare la varroa. È possibile fare il trattamento in un’unica volta, oppure suddividerlo in 3, una ogni 7 giorni. Frankmcmartin ha scelto la prima opzione perché secondo lui più efficace, in questo modo infatti il rischio di non arrivare alle cellette non ancora opercolato e raggiungere anche le larve svanisce. Dall’immagine si può vedere il super siringone con cui vengono trattate le casette: acido ossalico (che se volete sapere cosa contiene ve lo googlate, non sono un chimico e non voglio farvelo credere), acqua e zucchero che è un po’ come servire ad un cane una pastiglia avvolta nella pancetta 😏