Siamo ancora in tempo con #giovebeestories?
Oggi ragazzi abbandoniamo @frankmcmartin nelle sue vesti di Agribancario e lo accogliamo in versione ‘Mastro Geppetto’.
Eh si, perché un apicoltore deve anche saper costruire e adattare le casette alle esigenze delle inquiline. In questo caso lo cogliamo alle prese con la costruzione di un melario. ➡️Ma che cos’è un #melario?
Il melario è una cassetta senza fondo né coperchio, quadrata o rettangolare, i cui lati hanno le stesse dimensioni dell’arnia. Il melario si pone dentro l’arnia fra la camera di covata e la soffitta coprifavo; e nel periodo della produzione del miele è destinato a contenere i favi in cui le api depositano il miele.
Quindi l’uso del melario è quello di incrementare la capacità dell’arnia stessa, aumentando lo spazio a disposizione. In sostanza stamattina, dopo il giro di ricognizione, L’Agribancario ha felicemente constatato che le famiglie erano a posto con le scorte e che era necessaria l’aggiunta di un melario per molte delle casette.
Se non le mettesse il rischio di sciamate aumenterebbe a dismisura. E sappiamo che le sciamate non sono mai simpatiche. Fiore all’occhiello : L’Agribancario dotato di fine ingegno e meticolosa attenzione nella cura del suo oro liquido è solito porre una maglia di ferro prima del melario così da escludere la regina e quindi per utilizzarlo solo per raccogliere miele. Questo evita che le larve si mischino al miele. Ecco il fiore all’occhiello del nostro @frankmcmartin
Le Claricette 