Ei bentornati all’appuntamento con Giovebee Stories. Ma come, non è giovedì? Scusateci ma tra lockdown e fughe di api ci sono scappati i giorni di mano.
Ebbene oggi insieme al nostro caro #agribancario parleremo di [rullo di tamburi] Sciamatura, ribattezzata da noi medesimi la scematura dal momento che il povero apicoltore da questa vicenda rischia sempre di uscire…scemo.
Nelle scorse puntate vi abbiamo raccontato della nascita ‘artificiale’ delle nuove famiglie, ovvero del processo secondo il quale l’apicoltore previene la fuga del nuovo nucleo mettendolo lui stesso al momento opportuno in una nuova casetta. Ma signori, la natura è la natura é quindi talvolta capita che una regina con cortigiani al seguito faccia i bagagli e parta alla ricerca di una nuova dimora.
Ebbene cosa fare?
È a questo punto che il povero apicoltore, una volta individuato lo sciame (magari segnalato dai vicini che si sono trovati le api attaccate alla ringhiera) dovrà ingegnarsi per recuperarle badando bene a catturare anche la regina. Senza di lei lo sforzo sarebbe vano.
Proprio pochi giorni fa al nostro #agribancario Francesco è capitata una cosa analoga. Insospettito dal gran ronzio provenire dalle sue arnie si è accorto che uno sciame forestiero con base sul pino vicino a casa stava puntando una delle casette. Ma che fantastica occasione per metter su una nuova famigliola! E allora via a montare il ponte e a cercare il modo di catturarle senza far loro del male. Ci sono molto modi, uno di questi è tagliare il ramo e metterlo in un sacco per trasportarlo in zona casette, ma siccome il ramo questa volta era grossino, il nostro Agribancario ha optato per un metodo a metà tra il circo e la bracconieria. Sacco di juta irrigidito nel mezzo da un cerchio di ferro così da creare uno spazio vitale e “pac pac” pacchetta sulla spalla alle api per invitare ad entrare.
Sarà riuscito il nostro eroe a catturare anche la regina? Lo scopriremo nella prossima puntata
Le Claricette 