Ricetta tra i campi

L’anno scorso proprio in questo periodo,  passeggiando per i campi che ho la fortuna di frequentare spesso, ho scoperto vicino ad un modestissimo canale una varietà di asparago selvatico. Ho alzato lo sguardo e come gli Unni all’orizzonte ne sono comparsi una miriade. Alti e sottili, un po’ stile Piero Fassino, ma con lo sguardo vispo, sembravano perfetti per un risotto di stagione.

Asparagus-claricette
Asparagus-claricette

I nomi scientifici non sono il mio forte, so solo che dopo aver appurato la loro commestibilità ne ho riempito la mia borsa di stoffa. La spedizione in realtà era partita per raccogliere un po’ di erba cipollina che a marzo, scaldata dai primi raggi primaverili, è al massimo delle sue potenzialità inebrianti e nel congelatore non se ne ha mai abbastanza. Allora, per non fare torto a nessuno, nella borsa ho lasciato uno spazietto anche per lei.
Per me erba cipollina è supremo sinonimo di frittata e, diciamocelo, anche gli asparagi nell’uovo sanno arrangiarcisi, quindi  prima di tornare a casa ho dovuto fare una tappa al pollaio dell’Anna Z. per procurarmi l’ellissoidale gamete.2017-02-15 17.05.50
L’Anna ha un gallo più bianco del cavallo di Napoleone (agguerritissimo) che nell’harem ovaiolo fa la guardia alle sue gallinelle operaie, senza ferie né diritti. Ebbene candide, ma non troppo, e fresche come mamma le ha fatte, le uova a km zero (anzi a metri 200) con cipollina e asparagi di campo sono diventate la frittata di campo più gratificante che avessi mai mangiato. Sapore, calore e rispetto delle stagioni in tre ingredienti trovati per strada, per me questo piatto vale più della sfoglia ai fiori di Canavacciuolo. Vabbé dai facciamo che sono pari!

leclaricette-frittata-erba-cipollina-campo
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